Una delle maggiori paure per chi intende sottoporsi a un intervento di rinoplastica è rappresentata dai tamponi che vengono inseriti nel naso dopo l’operazione. È infatti risaputo che i tamponi post-operatori provocano difficoltà respiratorie, con la fastidiosa e costante sensazione di naso chiuso, e che siano oltretutto piuttosto dolorosi da togliere.
La bella notizia è che oggi dei tamponi nasali si può fare benissimo a meno. Questi infatti, nella loro funzione di sostenere la struttura del naso subito dopo l’operazione, sono stati sostituiti da soluzioni meno fastidiose, poco invasive e non dolorose che permettono, fin da subito, di tornare a respirare con il naso.
Oggi dunque è tranquillamente possibile procedere alla rinoplastica senza dover far ricorso ai temuti tamponi nella fase post-operatoria. In pratica quasi tutti i chirurghi hanno abbandonando questo procedimento, e hanno sostituito i tamponi con altri tipi di tutori decisamente meno fastidiosi.
La dimissione del paziente, dopo l’operazione, avviene dunque direttamente con questi tutori che servono, proprio come i tamponi classici, all’emostasi, ovvero fanno in modo che non si verifichino perdite di sangue. A differenza dei tamponi “vecchio stile” però, questi tutori sono molto più piccoli. Si utilizzano infatti dei gessetti e delle piccole lastrine che servono a mantenere il setto modificato nella giusta posizione e che permettono comunque di respirare bene fin da subito.
Ecco che così l’intervento di chirurgia al naso si è liberato del temuto spettro dei tamponi ed è diventato un intervento che non provoca particolari fastidi. Può essere eseguito in day hospital e dunque il paziente può tornarsene a casa con il suo naso nuovo e senza tamponi già il giorno stesso dell’intervento. Naturalmente saranno presenti degli ematomi intorno agli occhi che saranno di durata e di entità variabile da paziente a paziente. Ad ogni modo la maggior parte delle persone riesce a tornare alle normali abitudini di vita in una settimana, adottando alcune precauzioni e accorgimenti. Sarà poi necessario tornare dopo una settimana dal chirurgo per fare rimuovere le lastrine e il gessetto e continuare poi a fare dei controlli a distanza per appurare il buon esito dell’operazione.