
I LED modulano l‘attività delle cellule viventi, incrementandola o riducendola, laddove questa sia patologicamente alterata: questo concetto si definisce "Fotobiomodulazione".
I LED stimolano la rigenerazione tissutale grazie alla produzione di Fattori di crescita, allo stimolo delle mitosi cellulari, all‘attivazione delle cellule totipotenti e alla capacità di migliorare il microcircolo. Possono quindi operare un fotoringiovanimento della pelle del volto, attenuando la microrugosità e ricompattando i tessuti. Stimolano la riparazione cutanea: vengono quindi impiegati per il trattamento delle ulcere croniche, delle smagliature o delle cicatrici ipertrofiche.

Negli ultimi anni si sono dimostrati efficaci nel trattamento dell‘ Alopecia Areata, dell‘Alopecia Androgenetica, nel fermare la progressione di alcune Alopecie Cicatriziali. Oltre all‘incremento del numero dei capelli, la Fotobiomodulazione LED ha determinato un miglioramento della qualità dei capelli (maggior diametro e consistenza dei fusti), riduzione della dermatite e della seborrea. Nelle Alopecie Cicatriziali si assiste alla riduzione dell‘attività dei processi infiammatori e dell‘entità dei sintomi correlati .
Possono anche essere abbinate ad altri trattamenti, sia medici che chirurgici: interessante l‘associazione con auto trapianti, sia prima dell‘intervento per preparare il cuoio capelluto, sia successivamente per stimolare l‘attecchimento e la vitalità degli innesti. Il trattamento con i LED non è doloroso, dura 10-15 minuti e si ripete a cicli con cadenza settimanale o mensile.