Il jeans, l’indumento più usato dagli uomini e dalle donne, il più rivisitato: a zampa di elefante, alla zuava, larghissimi, al ginocchio, short, strappati, stinti, ricamati. Ad ogni forma corrisponde una moda, una tendenza, ma anche un’epoca, una generazione, un modo di essere e di comunicare. Un indumento versatile, che con l’accessorio giusto va bene in tutte le occasioni e in ogni stagione, un must-have che non può mancare in nessun guardaroba. Ne esistono ormai un’infinità di tipi: vita alta, vita bassa, slim, skinny, straight, regular o il più recente baggy.
Ma il modello che sicuramente non passa mai di moda è il jeans stretto, che modella e fascia le forme. E’ importante però saper scegliere quello che più si addice alle nostre caratteristiche (skinny o slim, vita alta, o vita bassa) il rischio dei jeans troppo aderenti se non si ha un fisico perfetto è infatti quello di accentuare i difetti.Una cosa è certa: quando una donna sceglie un jeans la prima cosa a cui presta attenzione è la vestibilità del lato b, che è poi la prima cosa che guarderanno anche i maschietti. Croce e delizia delle donne mediterranee il sedere è dopo il seno la parte più caratterizzante della figura femminile, ma è anche quello dove più facilmente si annidano inestetismi e difetti; più ancora delle dimensioni ciò che conta è che non sia cadente. L’imperativo perciò è sollevare: il sedere deve apparire tondo e alto.
L’alimentazione, la palestra e anche qualche massaggio drenante e tonificante sono fondamentali, ma qualora non dovessero bastare ci vengono in soccorso alcuni capi d’abbigliamento appositamente studiati per correggere e migliorare l’aspetto del nostro fondoschiena. Ecco che dopo il reggiseno anche il jeans adesso diventa push up.
Tante le case di moda e i marchi che negli ultimi anni hanno proposto il loro modello di jeans push up: pioniera fu la Liu jo con il suo bottom up che resta uno dei più venduti; seguirono Miss Sixty con il modello Magic, per intenderci quello sponsorizzato da Belen; Ana Sanchez per le donne formose e Fornarina per le giovanissime. L’ultima in ordine di tempo è la Benetton che dopo aver lanciato nella scorsa stagione modelli di pullover pin up che esaltavano il decolletè, per la stagione autunno-inverno 2012-2013 ha deciso di puntare sul denim. Due i modelli a disposizione il PinUp Lift e il PinUp Shape, il primo è un modello skinny che sorregge e valorizza i glutei, il secondo invece serve a modellare il punto vita; è un modello che riprende un po’ gli anni ’70 con la vita alta e contenitiva e la gamba leggermente a zampa.
Certo nessuno di questi jeans compie miracoli ma sono un valido aiuto, il segreto è nel denim sempre elasticizzato e nell’effetto ottico procurato dalle cuciture a forma di cuore sul fondo schiena e affusolate sulla gamba così da farla sembrare più lunga e slanciata.
Ma le novità in fatto di denim applicato alla cosmesi non finiscono qua: circa un anno fa sul mercato è comparso un jeans che promette di ridurre il giro coscia e la cellulite in meno di un mese. Si chiama Eve ed è prodotto dal brand LeRock del creativo Luca Berti. Il tessuto del pantalone è dotato di microcapsule che rilasciano, a contatto con la pelle e grazie al naturale massaggio ottenuto camminando, una sostanza a base di caffeina, escina e vitamina E. La formula ha un’azione lipolitica e favorisce la microcircolazione.
Come funziona: il jeans va indossato per 28 giorni e lavato ogni 6: questo lasso temporale rappresenta un ciclo. Il trattamento può dirsi completo una volta raggiunti i 4 cicli. I principi attivi imprigionati nel tessuto e quindi la sua efficacia si perdono con i lavaggi, ecco perchè dopo il terzo lavaggio occorre ‘ricaricare’ il jeans con l’apposito liquido in dotazione da 50 ml. Esaurito questo, si potrà acquistare un ulteriore ricarica presso i rivenditori autorizzati. Funzionerà davvero?
Le foto sono tratte dai siti ufficiali delle aziende: